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DRACULA sabato 8 febbraio ore 18 – lingua originale con sottotitoli


DRACULA (Dracula, 1931)

REGIA: Tod Browning

SOGGETTO: dall’adattamento teatrale di Hamilton Deane e di John L. Balderston del romanzo Dracula di Bram Stoker

SCENEGGIATURA: Garrett Fort

FOTOGRAFIA: Karl Freund

PRODUZIONE: Universal

INTERPRETI: Bela Lugosi, Helen Chandler, David Manners, Dwight Frye, Edward Van Sloan

ORIGINE: USA; DURATA: 75’

Il notaio Renfield (Frye) si reca in Transilvania, dove in una locanda tentano invano di dissuaderlo a recarsi al castello del conte Dracula, perché “è la notte di Valpurga!”. Il conte (Lugosi) infatti emerge da una bara insieme alle sue tre mogli e, subito dopo, travestito da cocchiere, va incontro a Renfield per accompagnarlo al suo castello.

Dracula di Tod Browning è il terzo vampiro della storia del cinema (prima del capolavoro di Murnau era stato girato il film ungherese Drakula Halala nel 1921), ma il primo a potersi avvalere dei diritti del libro. La sceneggiatura del film è basata però su un adattamento teatrale andato in scena con successo dal 1924.

Browning era uno dei veterani del cinema muto, allievo di Griffith e il ruolo principale, di conseguenza doveva andare a Lon Chaney, che aveva girato una decina di film con Browning, ma che morì in quello stesso 1930.

Fu chiamato allora Bela Lugosi, attore di origine ungherese, che aveva interpretato il vampiro in teatro fin dal 1927, il quale diventò il più memorabile conte Dracula della storia del cinema. La sua interpretazione, magnetica e sensuale, divenne il punto di riferimento per tutti i Dracula successivi. Dracula è il prototipo dei film horror della Universal e, benché risenta nelle parti dialogate di una certa verbosità teatrale, è indubbiamente affascinante per l’atmosfera tenebrosa che il regista e il direttore della fotografia Karl Freund (un altro degli espatriati tedeschi di Hollywood reduce dall’Espressionismo) seppero creare intorno al nero principe della Transilvania.

L. Giribaldi


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